Posted by Alessandra80 on November 13, 2005 at 08:18 [82.48.122.57]
Ciao a tutti, ho visto questo forum sl ora e credo di avere un episodio da raccontare.
E' accaduto circa una settimana fa. Stavo tornando da lavoro in metro cn delle mie amiche, indossavo una gonna di stoffa scozzese rossa che arrivava poco sopra al ginocchio, dei collant neri e delle decolletè col tacco.
Io soffro molto il freddo, ma nn mi è mai capitato che ciò avesse conseguenze sul mio intestino..
Però quella sera ho iniziato a sentire del "movimento" nella pancia, nulla che mi facesse urgenza..
La mia amica Rosy di solito mi accompagna a casa in auto: stavamo chiacchierando quando entriamo in macchina e sento improvvisamente, senza alcun preavviso, un peto ed piccolo pezzo di cacca che mi cade nelle mutandine (che erano rosa di seta e molto strette dietro, lo trattennero a malapena). Improvvisamente smetto di parlare e divento seria. Rosy (che è più anziana di me) nota che mi irrigidisco tutta ed arrossisco tentando di balbettare qualcosa. "mi sembra..che devo andare in bagno.." poi mi interruppi ancora e lanciai un gemito di dolore, sentii uno stimolo fortissimo, quasi mi stesse esplodendo tutto. Mi misi una mano a fare da "tappo" e dissi "ti prego Rosy portami a casa in fretta che mi sto cagando addosso".
Lei si mise a ridere, nel parcheggio buio due ragazzi passarono in scooter e per evitare che mi guardassero mi tolsi la mano, ma strinsi più che potei la natiche, sforzando i muscoli della pancia.
Dato che per come sono fatta mi scappa spesso la pipì bastò quello per farmi venire lo stimolo, e per la pipì io ho una scarsa resistenza (a scuola andavo in bagno un'ora sì e una no). Rosy mi disse di resistere e di pensare ad altro che nel giro di 5 minuti saremmo arrivati a casa.
In paese ad ogni dosso mi sentivo malissimo, temevo di non resistere e di fare una figuraccia con la mia collega.
Proprio al piccolo dosso che c'è sotto casa mia non riuscii più a tenerla e lasciai uscire qualche goccia di pipì.
Rosy sembrava quasi divertita, mi chiese come erano le mie mutandine..un po' mi sorprese come domanda, ma pensai che lo diceva preoccupandosi per me.
"davanti sono un po' bagnate, dietro mi sono fatta un po' di cacca addosso, ma la sento poco, spero non esca dal bordo, se no finisce nei collant.."
Ero rossissima in faccia, e avevo il tipico caldo da imbarazzo totale..
Mi sentivo come una bambina..però pensavo "basta una pulitina e non se ne accorge nessuno".
Mentre salivo le scale tappandomi dietro sentii uscire un altro po' di pipì, la sentii scivolare lungo il collant, stavo correndo per raggiungere l'agognato bagno.
Entrai in casa e subito mi fiondai senza togliermi nulla verso la porta del bagno. Abito in un'appartamento con mia madre e mio fratello, quindi di solito chi è in bagno lo chiude a chiave (quando sono a casa da sola con mia mamma non lo faccio, ma se c'è lui sì..).
Provo ad aprire la porta ma è chiusa a chiave! Busso violentemente ed urlo disperata "Roby esci dal bagno mi serve urgente!!!!!!"
Nessuna risposta - io ero veramente disperata, credevo di avercela fatta - sento che l'acqua della doccia è aperta, allora urlo più forte, ma nn mi risponde.
Gli urlai contro di tutto, ero totalmente incazzata nera.
Dopo qualche minuto di tentativi persi il controllo e sentii la pipì che usciva lentamente da sotto la gonna, lungo i collant, e formava una piccola pozza ai miei piedi.
Stavo morendo di vergogna..
"mi sono pisciata addosso..se non ti muovi mi cago nelle mutande!!!"
Resistetti solo pochi secondi, poi mi inginocchiai per il dolore e sentii tutta la cacca uscire lentamente, senza fermarsi. la sentii calda e bagnata che spingeva contro le mutandine, allargandosi e riempiendole tutte. non riuscivo a fermarmi..ed iniziai a piangere..la cacca continuava ad uscire e a fare pressione, un po' si schiacciava, ma molta uscì ed entrò nei collant. ai miei piedi cadde un po' di cacca fluida..io ero talmente disperata che non mi accorsi di essere quasi appoggiata con il sedere al pavimento da tanto che ero piegata..con un piede persi l'equilibrio e ci finii dentro..volevo uccidere mio fratello, mi sentivo in balia degli eventi..
avevo sporcato tutto: la gonna aveva una grossa macchia marrone ed era mezza bagnata, le mutandine erano completamente piene, e si erano allargate parecchio, nei collant bagnati di pipì c'erano anche pezzi di cacca, sul pavimento c'era una pozza gialla e marrone..
smisi di cagare e di pisciarmi addosso, ero piena zeppa, ma non ebbi le forze per alzarmi..rimasi lì a piangere per qualche minuto, quando sentii una chiave girarsi nella porta di ingresso. Feci appena in tempo ad alzarmi in piedi per vedere entrare mio fratello con la sua ragazza (tutti e due più piccoli di me). Appena si accorse di me mi venne vicino e mi chiese cos'era successo.
"chi c'è in bagno?" gli chiesi incazzata.
Lui spinse la porta verso l'alto, e poi fece pressione per aprirla..dopo due tentativi la sbloccò, e la porta si aprì.
"si è incastrata stamattina, basta spingerla in alto e si apre"
Il bagno era vuoto, l'acqua era quella della vasca, che mia madre aveva dimenticata aperta quando ha lavato il maglione..mi sentivo un'idiota.
La sua tipa mi ha guardato sorridente e credendo di fare una battuta mi fa "posso usarlo io il bagno?"
Ci misi un'ora a rimettere tutto a posto, le mutandine sono rimaste un po' marroni dopo due lavaggi ma nn le ho ancora buttate, è stata la prima volta che mi sono cagata addosso, ma non lo rifarei mai e poi mai!!
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