Posted by Matilde on July 29, 2002 at 07:15
In Reply to: Passeggiata domenicale posted by Matilde on July 29, 2002 at 02:47
COme dicevo nel primo messaggio, sono anni che mi piace farmela addosso, ma non vi ho spiegato come ho scoperto questo piacere della vita.
L'ho scoperto a 17 anni (ora ne ho 24). Frequentavo la scuola superiore e un giorno tornando a casa e' successa una cosa che ha cambiato la mia mentalita' e la mia vita. Mi scappava da meta' mattina ma non era la prima volta e di solito riuscivo a resistere fino al ritorno a casa anche perche' odiavo usare i bagni della scuola che erano sempre sporchissimi. Uscita da scuola avevo preso il pullman che fermava a circa trecento metri da casa mia. Scesa dal pullman ho cominciato a camminare non senza difficolta' perche' a quel punto mi scappava veramente tantissimo. A meta' strada mi ero dovuta fermare perche' mi sembrava di non farcela piu' ma avevo ripreso il controllo velocemente. Avevo ripreso a camminare e ormai ero quasi sotto casa, quando d'un tratto non ce l'ho fatta proprio piu' e mi sono sentita riempire i pantaloni. All'inizio mi sentivo estremamente imbarazzata ma poi mi sono accorta che un pochino mi sentivo eccitata da questo incidente involontario. Raggiunta casa mia e salite le scale ho affrontato i miei che si sono prodigati a consolarmi e anche questo mi ha fatto estremamente piacere. Nei giorni successivi ci ho pensato piu' volte e ogni volta che il mio pensiero andava all'incidente mi sentivo prendere da una sorta di eccitazione. Insomma .... mi era piaciuto, al di la' del comprensibile imbarazzo del momento.
E cosi' avevo deciso di riprovarci e tempo dopo me l'ero fatta addosso in casa un giorno che ero sola e di nuovo mi era piaciuto. Da allora ogni occasione e' buona amche se lo faccio quasi sempre quando sono sola in casa. Alcune volte ho auto altri incidenti "aiutati", nel senso che arrivavo al punto che mi scappava e me ne fregavo completamente fino ad arrivare ad avere un incidente vero e a farmela addosso involontariamente o quasi. L'incidente di ieri e' stato il primo che ha avuto testimoni diretti, di solito anche quando sono fuori casa cerco di arrivare a farmela addosso in luoghi comunque appartati e sempre vicini a casa. Ieri e' successo mentre ero lontana da casa e con due amiche che erano a non piu' di tre metri da me e la cosa e' stata molto imbarazzante anche se molto eccitante. Il viaggio di ritorno e' stato un po' una sofferenza, ma ne e' valsa sicuramente la pena.
Qualche volta mi sono aiutata con dei lassativi tipo glicerina o simili, che stimolando aiutano a portarti al limite in breve tempo. Il lassativo migliore che ho provato sono quei microclismi di glicerina, assolutamente infallibili. Il divertimento maggiore e' quando sono fuori casa per cui a rischio di essere vista. Di solito faccio in questo modo. Aspetto la sera giusta, quando i miei sono via e ho la casa libera. Mi vesto, solitamente in jeans o pantaloni abbastanza attillati, ed esco di casa portandomi dietro il lasativo. Entro in un bar e bevo qualcosa, pago e poi vado in bagno. Inserisco il lassativo ed esco velocemente dal bar. Il bar dove vado di solito e' a un chilometro da casa mia e quindi abbastanza lontano da non lasciarmi tempo a sufficienza per tornare a casa pulita.
Dal bar a casa mia ci sono duecento metri in mezzo alle case e poi e' tutta campagna e io prendo la via dei prati per evitare incontri indesiderati. Di solito resisto fino a che sono ormai in mezzo ai prati (a volte anche meno) e non ho mai fatto incontri spiacevoli. Camminando mi sento piano piano crescere l'urgenza fino a che diventa insopportabile, ma resisto ancora anche se a volte ho delle piccole perdite. Poi arriva un momento in cui non resisto veramente piu' e lo sforzo e' altissimo. Di solito resisto piu' che posso mentre mi sforzo di continuare a camminare. E' questione di poco, e poi esplodo svuotandomi completamente e riempiendo i miei pantaloni. A volte raggiungo direttamente casa mia, altre volte mi fermo nei prati e mi siedo in mezzo all'erba o su qualche staccionata. E' bellissimo sedersi dopo essersela fatta completamente addosso. Rientro in casa e controllo i danni aiutandomi con lo specchio, poi mi spoglio e mi ripulisco. Lo faccio non spessissimo, i miei purtroppo sono quasi sempre a casa, ma in questi anni l'ho fatto quattro, forse cinque volte. Altre volte approfitto del fatto che i miei lavorano di giorno e rientrano solo per cena, e allora me la faccio addosso in casa.
Il mio sogno e' quello di partire in macchina e farmela addosso mentre guido, e poi continuare a guidare per un'ora, due, tre, ma vuoi per l'odore, vuoi per non sporcare la macchina, non ci ho ancora provato. Prima o poi .....
Un paio di anni fa se l'e' fatta addosso una mia amica mentre io ero li' con lei. Poverina, piangeva e si disperava e io ho fatto di tutto per consolarla, ma era imbarazzatissima e avrebbe voluto sparire dalla faccia della terra. Eravamo in coda ai bagni di un ipermercato ed era disperatissima. Poi d'un tratto si e' piegata e io ho sentito l'odore. Poverina, ci e' rimasta malissimo. Tutte le ragazze in coda la guardavano e lei piangeva. Poi, quando e' arrivato il suo turno, e' entrata in bagno e si e' ripulita per quello che poteva. Ha lasciato le mutandine sporche nel cestino del bagno e dopo essersi pulita alla bell'e meglio ha tirato su i jeans ed e' uscita. E' rimasta in bagno per piu' di mezz'ora. I jeans mostravano solo una piccola macchia, niente piu'. Un maglione intorno alla vita e abbiamo risolto il problema. Ma come ci era rimasta male ..... veramente impressionante come le altre ragazze la guardavano mentre si disperava ..... avrei voluto sprofondare con lei. Ovviamente non le ho detto della mia passione, e non so se alla fine le sia addirittura un po' piaciuto, ma non credo. L'esperienza e' stata veramente traumatica e credo che non le sia piaciuta per niente. Comunque e' rimasto un segreto tra me e lei e io non ho mai raccontato a nessuno dei fatti di quel giorno.
Ora si e' fatto tardi e devo andare.
Presto raccontero' altre mie avventure.
Matilde